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Visualizzazione dei post da novembre, 2025

La legge del bosco

La vicenda della famiglia che vive nei boschi d’Abruzzo è improvvidamente assurta all’onore delle prime pagine per motivi squisitamente contingenti, evocati da parte di una maggioranza di governo disperatamente alla ricerca di diversivi dalla misera Finanziaria e dalle non esaltanti prestazioni elettorali. Essa ha comunque portato in primo piano alcuni aspetti fondamentali del nostro vivere in società e non è quindi inutile approfittare per ragionare sui vincoli che il vivere in comune pone a tutti i cittadini. La vita in una società organizzata è ed è sempre stata regolata da un numero molto grande di divieti, di norme comportamentali, di usi e tradizioni, di convenzioni tacitamente accettate da tutti. Non potrebbe essere altrimenti … Dei tre principi fondamentali alla base degli Stati moderni, libertà, uguaglianza e solidarietà, il primo è quello più soggetto a vincoli e restrizioni di ogni genere. La vita in una comunità, per quanto slabbrata essa possa essere diventata nel tempo, c...

Referendum: per cosa voteremo?

  Lo spiacevole, ma anche goffo, spettacolo dell’implacabile PM Nicola Gratteri che, in diretta televisiva, declama un’intervista, poi rivelatasi falsa, in cui Giovanni Falcone avrebbe condannato la separazione delle carriere, ci conferma che la campagna elettorale per il prossimo referendum sarà un vero e proprio inferno per tutti quelli che ancora si illudono di poter parlare e trattare la politica come una cosa da adulti senzienti e non come il tifo calcistico che contrappone le curve degli stadi. Direte voi: ma ormai che differenza c’è? Nella nostra società mediatica, schiava dei social, è tutto così: è quasi impossibile ragionare con la testa e non con la pancia, stare ai fatti, argomentare con logica posizioni anche divergenti, confrontarle, cercare, ove possibile, convergenze, mediazioni, approfondimenti, tutte quelle cose noiosissime che usavano fare gli adulti (parlo di testa, non di età anagrafica …) di una volta. Tutte cose che sono invece aborrite da chi preferisce sven...

Vecchia Elly ...

  Vecchia Elly … malgrado la sua elegante informalità, la sua fluidità, i suoi tre passaporti, la sua ostentata spregiudicatezza e pure l’armocromista, quando parla sembra di risentire voci di cinquant’anni fa. Da Capanna a Pajetta, da Sofri a Ingrao, da Rossanda a Cossutta: quel movimentismo all’apparenza tumultuoso, ma in realtà iperstatico, quei paroloni che dovrebbero impressionare, ma che lasciano solo punti interrogativi, quei concetti sempre un po’ involuti, poco diretti e soprattutto per niente in sintonia con la vita ed i problemi della gente vera, non dei militanti. Elly scalda i cuori dei già convinti, ma lascia straniti tutti gli altri, che non capiscono cosa abbia in testa e dove voglia andare a parare. Ha una narrazione fintamente epica, come se le masse rivoluzionarie premessero alle porte, ma in realtà alle porte non c’è nessuno, c’è solo la totale irrilevanza politica dell’area di centrosinistra. Elly voleva recuperare voti a sinistra: c’è riuscita, ma fino ad un c...

Il trappolone

  Attenzione, opposizione! Sta arrivando un trappolone! È molto evidente, per nulla nascosto o dissimulato, nondimeno è estremamente pericoloso. Il congegno letale è costituito dal prossimo referendum sulla cosiddetta riforma della Magistratura. Funziona così:  come fai, sbagli! Se politicizzi l’evento e fai del NO un’arma contro la maggioranza, rischi di subire pesanti conseguenze in caso di sconfitta, perché la maggioranza risulterebbe molto rafforzata ed in più ti rinfaccerebbe di non essere in sintonia con l’elettorato (l’esperienza del nefasto referendum contro il Jobs-Act è recentissima e brucia ancora). Vero è che in caso di vittoria (bocciatura della riforma) potresti incassare buoni dividendi e cercare di mandare a casa il Governo ma, a parte che ad oggi la vittoria del NO pare poco probabile, la maggioranza cercherà di non commettere l’errore di politicizzare a sua volta. D’altronde, mettendola sul piano solo tecnico, si potrebbe perdere una ghiotta occasione di sfru...