Tra meno di due mesi tutto sarà finito … eppure tutto sarà appena cominciato. Inutile strologare su cosa succederà fino ad allora, e dopo. Per la prima volta, in oltre cinquant’anni che faccio il dilettante della politica, se qualcuno mi chiede consiglio su come votare (e qualcuno sempre c’è …), io posso solo rispondere: “Non lo so” . Mai capitato prima. A due mesi scarsi dal voto. Questo significa qualcosa, o no? Una incredibile serie di eventi, nell’ultima decina d’anni, ci ha portato a questa pazza legislatura, che sta per chiudersi, attraverso ben tre Governi con tre maggioranze diverse: populisti in solitaria, finito al Papeete di tre anni fa, populisti e sinistra, finito con la manifesta incapacità di gestire cose complicate come pandemia e PNRR, fino all’unità nazionale, con a capo il migliore italiano in senso assoluto, e forse sprecato per questa banda di matti. Sprecato sì, perché questo bizzarro Paese a quanto pare odia l’eccellenza, odia i migliori, odia quelli che sanno e
Pensieri e parole dal pianeta Terra