È nei momenti di maggiore stress che le posizioni politiche emergono in tutta la loro articolazione. In questi momenti vengono a galla le spinte più genuine che sono alla base delle scelte (o non scelte) delle forze politiche. Non c’è dubbio che questo frangente storico assommi molti punti di tensione, che pongono sotto forte stress tutto il sistema. La pandemia, l’avvio dei cruciali progetti PNRR, l’elezione del Presidente, l’approssimarsi delle elezioni politiche (un anno, al massimo, e passa in fretta …), lo sfarinamento di un progetto politico nefasto (ed eversivo) come quello del M5S, che non è chiaro dove sfocerà, le pulsioni sovraniste, populiste, a-democratiche, presenti in forma evidente in buona parte dello schieramento politico, sono tutte cause scatenanti di conflitti, incomprensioni, tensioni, tutte mine disseminate sul percorso che il Paese ha davanti. Va be’, lo sappiamo; ma allora, che cosa ci attende? Ovviamente non lo so; posso formulare auspici, ma sarebbe uno sforzo
Pensieri e parole dal pianeta Terra