La Treccani dice che l’informazione è qualsiasi "notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere" . Una informazione libera ed indipendente sarebbe quindi una garanzia per i cittadini, una paladina della libertà, una protettrice dei deboli e degli indifesi, un servizio per chi vuole conoscere, se non la “verità” (spesso inconoscibile …), quanto meno una ordinata e completa esposizione dei fatti, separati dai commenti; un “cane da guardia” della democrazia, come dicono in America. Ma lo è davvero? Giudicate voi, ma per me l’informazione nel suo complesso sta diventando parte del problema, piuttosto che la sua soluzione. E non per colpa del solito “mercato”, dei profitti degli editori senza scrupoli, dei "poteri forti" (qualsiasi cosa voglia dire …), o di altre diavolerie ideologiche. L’informazione è frutto di chi la produce. La qualità tecnica e morale del prodotto finale riflette la...
Pensieri e parole dal pianeta Terra