I populisti, quelli veri, sono imbattibili. Nel senso che il loro messaggio è talmente diretto, esplicito ed accattivante, che per molti è irresistibile. Individuare un nemico da combattere, dare risposte semplici a problemi complessi, anche se le risposte non sono per niente efficaci, illudere che basti poco per fare gli interessi di chi si sente abbandonato, affidarsi ad un demiurgo, uomo o donna, che ha sempre la risposta pronta, mai dubitativa ma fortemente assertiva, sono strumenti che fanno molta presa e conducono alla vittoria nelle elezioni, specie quando buona parte dell’elettorato neanche si prende più la briga di fare una passeggiata fino al seggio la domenica (o il lunedì). Per essere populisti bisogna esserlo fino in fondo: e così si ottengono i risultati eclatanti che vediamo. Chi sta nel mezzo, incerto ed indeciso, non è credibile, e la gente (la famosa ggente …) sceglie l’originale. Quanto sopra non ha la pretesa di essere chissà quale analisi, ma comunque mi pare d
Pensieri e parole dal pianeta Terra